Il tuning è l’arte di personalizzare auto e moto, trasformando ogni veicolo in un’estensione della propria identità. Ma in Italia, questa passione deve fare i conti con un sistema normativo rigoroso. Ecco una guida pratica per chi vuole modificare cerchi, scarichi e dettagli estetici… senza incorrere in multe.

Cerchi: quando sono legali?

Cambiare i cerchi è una delle modifiche più diffuse. Ma attenzione:

  • Devono essere omologati secondo il decreto ruote (DM 20/2013)
  • È necessario che siano compatibili con il veicolo e riportati nel certificato di conformità
  • Se non sono indicati nel libretto, serve collaudo in Motorizzazione
  • I cerchi aftermarket devono rispettare dimensioni, offset e carico previsti dal costruttore

I cerchi omologati NAD o ECE sono generalmente accettati, ma è sempre meglio verificare con un tecnico.

Scarichi: tra estetica e decibel

Lo scarico è spesso il primo elemento che si vuole modificare per dare grinta al mezzo. Ma:

  • Deve essere omologato per quel modello specifico
  • Non deve superare i limiti di rumorosità previsti dal Codice della Strada
  • I terminali in carbonio o acciaio inox sono ammessi solo se certificati
  • La rimozione del catalizzatore o del silenziatore è vietata

I prodotti con omologazione CE o ECE R59 sono legali, ma devono essere installati correttamente e accompagnati da documentazione.

Dettagli estetici: cosa si può fare?

  • Wrapping e verniciature: consentiti, ma se il colore cambia radicalmente, va aggiornato il libretto
  • Minigonne, spoiler, diffusori: ammessi se non alterano la sagoma del veicolo in modo significativo
  • Illuminazione: luci LED interne ok, ma vietate luci esterne non omologate (es. neon sotto scocca)
  • Pellicole oscuranti: legali solo se rispettano i limiti di trasparenza e sono certificate

Le modifiche estetiche non devono compromettere visibilità, sicurezza o riconoscibilità del veicolo.

Documentazione e collaudo

Ogni modifica strutturale o meccanica deve essere:

  • Omologata e certificata
  • Registrata presso la Motorizzazione
  • Sottoposta a collaudo, se non prevista nel libretto

La mancata registrazione può comportare sanzioni fino a 431 euro, ritiro del libretto e obbligo di ripristino.

Consigli per un tuning legale e sicuro

  • Consulta sempre un installatore certificato
  • Conserva tutti i documenti di omologazione
  • Verifica le modifiche con la Motorizzazione o un centro revisioni
  • Evita modifiche fai-da-te su impianti critici (freni, sospensioni, luci)
  • Ricorda che ogni modifica deve rispettare il Codice della Strada

Conclusione

Il tuning in Italia è possibile, ma richiede competenza, pazienza e rispetto delle regole. Cerchi, scarichi e dettagli possono trasformare un mezzo in un’opera d’arte su ruote, ma solo se tutto è omologato e documentato. La personalizzazione non deve mai compromettere la sicurezza.