Con l’introduzione sempre più diffusa dei sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems), il mondo delle assicurazioni auto sta vivendo una trasformazione profonda. Questi dispositivi, pensati per aumentare la sicurezza alla guida, stanno modificando il modo in cui le compagnie valutano il rischio, calcolano i premi e gestiscono le responsabilità. Ma cosa cambia davvero per gli automobilisti?

Cosa sono gli ADAS e perché influenzano le polizze

Gli ADAS includono tecnologie come:

  • frenata automatica d’emergenza (AEB),
  • mantenimento della corsia (LKA),
  • rilevamento della stanchezza,
  • cruise control adattivo,
  • riconoscimento dei segnali stradali.

Dal 2022, sono obbligatori su tutte le auto di nuova omologazione in Europa, e dal 2024 lo saranno su tutte le auto nuove. Il loro impatto è concreto: riduzione degli incidenti, maggiore protezione per passeggeri e pedoni, e minori danni ai veicoli.

Premi assicurativi più bassi (ma non sempre)

Le compagnie assicurative iniziano a riconoscere il valore degli ADAS, offrendo sconti sui premi per i veicoli che ne sono dotati. Tuttavia, non tutte le assicurazioni applicano riduzioni automatiche. Alcune richiedono:

  • la certificazione dei sistemi installati,
  • la verifica del corretto funzionamento,
  • l’uso continuativo (es. non disattivare il mantenimento corsia).

Inoltre, il costo di riparazione dei veicoli con ADAS può essere più elevato, a causa della complessità dei sensori e delle centraline. Questo può compensare, in parte, la riduzione del rischio.

Responsabilità e nuove sfide legali

Con l’evoluzione verso la guida autonoma, si apre un dibattito sulla responsabilità in caso di incidente. Se un sistema ADAS non interviene correttamente, chi è responsabile?

  • Il conducente?
  • Il produttore del veicolo?
  • Il fornitore del software?

Secondo Insurance Europe, le compagnie stanno studiando nuovi modelli di responsabilità condivisa e ipotizzano la creazione di fondi assicurativi misti, finanziati in parte dai produttori.

Assicurazioni più personalizzate e digitali

Grazie alla connettività dei veicoli moderni, le assicurazioni possono raccogliere dati in tempo reale:

  • stile di guida,
  • attivazione dei sistemi ADAS,
  • chilometraggio e percorsi.

Questo apre la strada a polizze dinamiche, dove il premio si adatta al comportamento del conducente. È il principio del “pay how you drive”, già adottato da alcune compagnie con dispositivi telematici o app.

Verso un ecosistema assicurativo più intelligente

L’integrazione tra ADAS, smart mobility e intelligenza artificiale sta ridefinendo il concetto stesso di assicurazione. Le compagnie non sono più solo enti che risarciscono danni, ma diventano partner tecnologici nella prevenzione e nella gestione del rischio.

In sintesi, gli ADAS stanno cambiando le regole del gioco: meno incidenti, nuove responsabilità, premi più flessibili e assicurazioni sempre più digitali. Per gli automobilisti, è il momento di informarsi, scegliere veicoli sicuri e valutare le polizze con attenzione.